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Laurie Anderson sbarca a Milano

Laurie Anderson sbarca a Milano

Il 21 settembre al Teatro Manzoni di Milano, Aperitivo in Concerto inaugura la stagione 2006-2007 con un evento speciale, ospitando un'artista e un progetto fuori del comune: Laurie Anderson presenterà una originalissima performance, intitolata The End of the Moon. Una sorta di reportage dell'esperienza della compositrice come "artista residente" alla Nasa. In tale occasione, dopo viaggi di arricchimento culturale in Grecia e Giappone, la Anderson è andata alla scoperta di cosa potesse significare essere artista all'interno di un progetto spaziale: guardando alla Terra dalla Luna, stimolata a riflettere sulle domande che ci si pone sull'infinito, il futuro e il senso della bellezza, ciò che alla fine è emerso nell’artista è stato il desiderio di ricercare la sua libertà, di "conoscere sé stessa". Un'opera che si presenta, secondo le parole della stessa Anderson, come "un lungo poema per violino e molta elettronica" e in cui è presente un sofisticato ma non opprimente uso della tecnologia, The End of the Moon è fra i più recenti progetti musicali della celeberrima compositrice newyorkese. Si tratta di una suite, un flusso di immagini, racconti, parole, suoni, rumori, frutto di un intimo viaggio della Anderson tra domande e questioni primarie del pensiero occidentale: la conoscenza del bello, la ricerca della libertà interiore, la perdita dell'autonomia di pensiero, il significato della guerra, il ruolo della tecnologia nella vita e nell'arte. Da queste domande prendono forma le storie, i quadri impressionistici che compongono The End Of The Moon, in ognuno dei quali l'artista guarda a diverse facce della bellezza come la speranza, la paura o il rimorso, quadri legati dal tempo, un filo rosso che li attraversa e li lega per comporre un grande affresco: il tempo, la nostra percezione di esso e come questo ci influenza e ci cambia. La Anderson spiega così la tesi principale dello spettacolo: "La perdita ne è proprio il centro. All'inizio non ne ero così consapevole. Volevo scrivere qualcosa che avesse una grande varietà. Però il senso reale di questo l'ho capito soltanto in Giappone, dove mi sono resa conto di essere proprio dall'altra parte del pianeta. Perché noi abbiamo l'eredità dell'Occidente, dei Greci, degli Eroi, l'Ego, l'Io. Ma se, per esempio, ci fosse una discussione tra americani e giapponesi, i secondi non direbbero: "Dave è arrabbiato" ma "C'è della rabbia in questa stanza". La risposta a questa perdita di sé è un po' la risposta alla domanda circa il senso della vita artistica. "Se dovessi dire di che cosa parla The End of The Moon, se io dovessi spiegare di che cosa parla la mia vita come artista, direi che è proprio una ricerca della libertà di essere se stessi, di pensare e di provare a modo mio". LAURIE ANDERSON, TALENTO IN MUSICA Laurie Anderson, tra i più importanti artisti di performance, ha fortemente interessato, intrattenuto e sfidato gli spettatori con le sue presentazioni multimediali. Nel corso della sua carriera ha svolto ruoli molto diversi: artista visiva, compositrice, poeta, fotografa, compositrice, ventriloqua, maga dell'elettronica, corista, strumentista. Nel 1995 ha percorso per sei mesi Stati Uniti ed Europa con il suo tour "The Nerve Bible", la sua prima grande performance multimediale in cinque anni. Contemporaneamente ha pubblicato il suo primo CD-Rom, "Puppet Motel", e la casa discografica Warner Bros, ha messo in distribuzione "Bright Red", co-prodotto con Brian Eno. La stessa casa ha anche pubblicato un CD dal vivo tratto da un reading del 1994, intitolato "The Ugly One With the Jewels and Other Stories", mentre l'editore Harper-Perennial ha pubblicato "Stories from the Nerve Bible", una retrospettiva sugli ultimi vent'anni. "O Superman" è il titolo che ha lanciato la carriera discografica di Laurie Anderson, raggiungendo la seconda posizione nella classifica inglese e comparendo quindi in "Big Science", primo di sette album, registrati per la Warner Bros, fra i quali "Mister Heartbreak", "United States Live", "Strange Angels" e "Home of the Brave", colonna sonora del film omonimo. Laurie Anderson ha effettuato parecchi tour nel mondo intero, presentando semplici discorsi ed elaborati spettacoli multimediali. Laurie Anderson è autrice di vari video e film, ha contribuito ai commenti musicali di film di Wim Wenders e Jonathan Demme, a balletti di Trisha Brown, Melissa Fenley e altri. Ha composto brani per la National Public Radio, le BBC e l'Esposizione di Siviglia, e diversi pezzi da orchestra. INFORMAZIONI TEATRO MANZONI Via Manzoni, 42 – Milano Tel. 02 - 7636901 / Fax 02 - 795674 EVENTI DOMENICALI ore 11.00 EVENTI STRAORDINARI SERALI ore 21.00 EVENTI DOMENICALI Biglietto intero € 11,00 + € 1,00 prevendita Ridotto giovani € 7,50 + € 1,00 prevendita In vendita alla cassa del Teatro prima del concerto EVENTI STRAORDINARI SERALI Biglietto intero € 15,00 + € 1,00 prevendita Ridotto giovani € 11,00 + € 1,00 prevendita In vendita alla cassa del Teatro prima del concerto